La Pianta
La pianta del caffè predilige un clima caldo e temperato su dei terreni montagnosi, meglio se di natura vulcanica e ricchi di azoto.
La pianta riesce a raggiungere anche i 13 metri d’altezza, ma per poter effettuare una raccolta più agevole, vengono solitamente tenute intorno ai 2-3 metri. Ad ogni pioggia inizia una fioritura. I fiori sono bianchi, delicati e profumati, mentre i frutti di color rosso rubino, hanno al loro interno i chicchi. Ogni drupa ha due chicchi, che vengono separati per essiccazione oppure vengono lavati e spolpati meccanicamente con successiva fermentazione dei residui.
Le varietà più conosciute sono la Coffea Arabica e la Coffea Canephora (Robusta).
Della prima specie, la più pregiata è la varietà Moka, dai grani piccoli e dall’intenso profumo aromatico, coltivata soprattutto in Arabia. Esistono arabica lavati, naturali e semi-lavati, ognuno con diverse proprietà e caratteristiche.
I chicchi sono leggermente appiattiti e allungati e la pianta richiede un terreno ricco di sostanze minerali. Viene coltivata principalmente nei Paesi del Sud e Centro America. I caffè Arabica sono ricchi di aroma, molto profumati, dolci e leggermente acidi. La crema è color nocciola chiaro tendente al rossiccio.
I chicchi della Coffea Robusta sono più tondeggianti e contengono il doppio di caffeina rispetto all’Arabica. Ha un’ottima resistenza al caldo torrido e ai parassiti. La miscela è corposa, persistente, cioccolatosa e ha un sapore leggermente amarognolo. Questa varietà è prodotta prevalentemente in Africa, Asia, India e costituisce il 25% del mercato mondiale del caffè.
Si adoperano diverse tecniche di coltivazione. Solitamente la propagazione della pianta viene fatta per seme e richiede cure e trattamenti adeguati. La pianta del caffè fiorisce diverse volte l’anno e inizia a fruttificare verso il terzo o quarto anno di vita.
La Tazza d’oro offre prodotti che nascono da un perfetto equilibrio tra queste due miscele e altri 100% Arabica, quali La Tazza d’oro Prestige e Caffè Karalis Rossa.